Alina Bronsky
Autor(a) de The Hottest Dishes of the Tartar Cuisine
Obras por Alina Bronsky
Schallplattensommer: Roman: Atmosphärische Liebesgeschichte der Bestsellerautorin (2022) 11 exemplares
Die Abschaffung der Mutter : kontrolliert, manipuliert und abkassiert – warum es so nicht weitergehen darf (2016) 5 exemplares
Rozbité zrcadlo (Za zrdadlem, #2) 1 exemplar
Za zrcadlem (Za zrcadlem, #1) 1 exemplar
Kapitel 52 - Und du kommst auch drin vor 1 exemplar
Etiquetado
Conhecimento Comum
- Nome canónico
- Bronsky, Alina
- Outros nomes
- Bronsky, Alina (Pseudonym)
- Data de nascimento
- 1978
- Sexo
- female
- Nacionalidade
- Russia (birth)
Germany - País (no mapa)
- Germany
- Local de nascimento
- Yekaterinburg, Russia
- Locais de residência
- Yekaterinburg, Russia
Berlin, Germany - Ocupações
- advertising copywriter
newspaper editing - Relações
- Noethen, Ulrich (partner)
- Agente
- Regal Literary, Inc.
Fatal error: Call to undefined function isLitsy() in /var/www/html/inc_magicDB.php on line 425- Alina Bronsky was born in Yekaterinburg, an industrial town at the foot of the Ural Mountains in central Russia. She moved to Germany when she was thirteen. Her debut novel Broken Glass Park was nominated for one of Europe's most important literary awards, the Ingeborg Bachmann Prize, and was published by Europa Editions in 2010.
Membros
Críticas
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Europa, Europa! (2)
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Prémios
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Estatísticas
- Obras
- 17
- Membros
- 1,019
- Popularidade
- #25,282
- Avaliação
- 3.8
- Críticas
- 79
- ISBN
- 89
- Línguas
- 10
- Marcado como favorito
- 1
È difficile non amare Baba Dunja – la sua simpatia, la sua gentilezza, la sua tenacia ce la rendono immediatamente vicina. Chi ha avuto a che fare con una persona anziana riconoscerà in Baba Dunja quella voglia caparbia di passare gli ultimi anni della propria vita nel modo in cui si è scelto, anche se questo modo è assolutamente incomprensibile a chi è più giovane.
È un romanzo che fa bene al cuore e ha un sapore buono, di quel buono autentico e genuino del quale sembriamo dimenticarci ogni giorno di più. Sarà per questo che Bronsky ha creato un’ambientazione che, pur radicata in un evento drammatico della storia europea, sembra posta al di fuori del tempo? Cosicché potessimo ritrovarla in qualunque momento?
L’unico difetto che sono riuscita a trovargli riguarda il calo della tensione narrativa: dopo un inizio fulminante (uno dei più accattivanti che abbia mai letto), nella seconda metà (e nonostante accada l’impensabile) il ritmo rallenta e l’interesse di chi legge ne risente un po’. Però vale sicuramente il vostro tempo: mica volete perdervi la conoscenza del gallo Konstantin?… (mais)