Picture of author.

Ermanno Rea (1927–2016)

Autor(a) de A Mystery In Naples

15 Works 214 Membros 9 Críticas

About the Author

Includes the name: Rea Ermanno

Obras por Ermanno Rea

Etiquetado

Conhecimento Comum

Data de nascimento
1927
Data de falecimento
2016-09-13
Sexo
male
Nacionalidade
Italy
Local de nascimento
Napoli, Italia
Local de falecimento
Napoli, Italia

Membros

Críticas

Un nostos - ritorno - che diventa nostalgia, cioè suo dolore. Una vicenda in cui l'ineluttabilità delle radici e dell'emozione vince sulla razionalità, con il protagonista che va inesorabilmente incontro al suo destino. Ma il tutto è raccontato in maniera atipica, laterale, perché il destino del personaggio è noto fin dalla prima pagina e a raccontarlo è un altra voce, alter-ego dell'autore. E personaggio forse ancor più di spicco è Padre Rega (peraltro antico nome dei Rea) che è in realtà il vero don Antonio Loffredo, parroco della Basilica di Santa Maria alla Sanità, anima positiva del riscatto sociale del rione cui Rea dedica molto spazio. Ecco un'intervista a Loffredo che chiarisce ulteriormente le intenzioni di Rea in questo ultimo suo romanzo: https://napoli.repubblica.it/cronaca/2016/10/23/news/don_antonio_loffredo_parroc...… (mais)
 
Assinalado
d.v. | 2 outras críticas | May 16, 2023 |
Capolavoro italiano contemporaneo, per quanto - e come - intreccia passato e presente, memoria e cronaca, storia personale e indagine politica. Scritto a metà anni '90, è incentrato in parte sul presente e soprattutto sul recente passato, di fatto sugli anni '50 e quindi sul secondo dopoguerra, a Napoli, con un fuoco sul destino della città e sul pensiero politico di sinistra in Italia. Affascina, coinvolge e rattrista la vicenda della protagonista principale, Francesca. Affascinano anche, in modo diverso, i riferimenti al partito comunista e ai personaggi dell'epoca. Da leggere per capire un po' di più di Napoli e dell'Italia degli ultimi 50 anni. Primo libro letto di Ermanno Rea: non potevo iniziare meglio.… (mais)
 
Assinalado
d.v. | 1 outra crítica | May 16, 2023 |
Dopo il calvario di Gomorra, uno dei peggiori libri di sempre, finalmente un libro che racconta Napoli, conoscendola. Dopo lo straordinario “la dismissione”, Rea si ripete. Devo leggere “mistero napoletano”, ultima opera della triade. Rea dimostra di conoscere quello di cui scrive, nelle pagine si vede, si tocca, si sente l’odore della casba Ferrovia di Napoli. Il protagonista narra, attraverso uno stile colloquiale, la vita napoletana di Caracas, compagno comunista. La vita, ossia il lavoro, la vita, ossia le amicizie, la vita, ossia gli amori, anzi l’unico grande amore Rosa la Rossa, tossica di non vaga esperienza lanzettiana. Un libro pregno di Napoli, colorato, sonoro. Un libro semplice, mai autocelebrativo. Insomma, un gran bel libro
Ps: la recensione segue di un paio di mesi la lettura, quando l’ho letto mi ha entusiasmato. Ora, al solito, ricordo molto meno.
… (mais)
 
Assinalado
grandeghi | Dec 2, 2019 |
Ermanno Rea racconta la sua Sanità, con gli occhi di un figlio di quella terra, Felice Lasco, emigrato in Africa per fuggire alla complicità di un omicidio di gioventù; commesso insieme a Oreste Spasiano, amico dell’infanzia, talmente integrato nel quartiere da diventare ‘o malommo. Felice ha cercato, e trovato, un’altra vita partendo per il Libano con lo zio Tino, dirigente di una multinazionale, per poi viaggiare in Africa per costruire grandi opere; Botswana, Egitto, Sudafrica. Napoli, la Sanità, il culto di San Vincenzo Ferrier sono lontani, Felice ha una compagna con la quale vive al Cairo. Ma la malattia della madre lo indice a tornare a Napoli; e il ritorno significa rincontrare Spasiano e fare i conti con la vita precedente. La voce narrante è quella di un medico in pensione che vive il quartiere popolare con intensità, ne vede il degrado, gli effetti della scomparsa dell’artigianato della lavorazione delle pelli; e altro protagonista è Don Rega, un prete coraggioso che nell’indifferenza delle istituzioni cerca percorsi di dignità per i giovani della zona. E’ un libro chiaramente autobiografico che parte dalla perfetta conoscenza della realtà della Sanità di Rea; una specie di guida al quartiere si interseca con il ritmo del racconto. Rea è stato uno dei migliori autori della letteratura napoletana degli ultimi anni; ma come al solito i suoi romanzi scontano in alcuni passaggi una sorta di esigenza di banalità che non consentono ai lavori di Rea di acquisire quel ruolo che, in realtà, meriterebbero.… (mais)
½
 
Assinalado
grandeghi | 2 outras críticas | Jul 31, 2018 |

Prémios

You May Also Like

Estatísticas

Obras
15
Membros
214
Popularidade
#104,033
Avaliação
½ 3.5
Críticas
9
ISBN
37
Línguas
2

Tabelas & Gráficos