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1ousia
Salve a tutti, ho appena finito di leggere Le ore di Michael Cunningham, che mi ha entusiasmato. Avevo visto il film e mi ero annoiato a morte, tanto da essere scettico sulla lettura.
Invece mi pare addirittura papabile per le 5 stelle (evento per me raro per un romanzo contemporaneo).
Voi che ne pensate?
VALE
Ousia
Invece mi pare addirittura papabile per le 5 stelle (evento per me raro per un romanzo contemporaneo).
Voi che ne pensate?
VALE
Ousia
2LolaWalser
Io sono troppo appassionata di Woolf per trascurare qualsiasi opera che se ne ispira, però la prima cosa che mi è venuta in mente dopo l'aver letto, era quanto potente, vivo, interessante fosse Mrs. Dalloway, e quanto pallido il Cunningham. Assai piacevole ciò nonostante, ma senza forza né originalità.
3ousia
Benone, allora andrò a ricercare sugli scaffali che fine abbia fatto Mrs. Dalloway e lo leggerò.
In realtà chiedevo un parere in sé sul libro e non sul raffronto tra i due autori.
VALE
Ousia
In realtà chiedevo un parere in sé sul libro e non sul raffronto tra i due autori.
VALE
Ousia
4LolaWalser
Impossibile evitare il raffronto quando Cunningham ha modellato suo libro su quello di Woolf, dalla struttura ai caratteri e perfino nei detagli della trama! È un omaggio.
5ousia
Entusiasta dalla lettura del suddetto romanzo,
mi sono precipitato a leggerne l'ultimo (non appena fosse uscito in paperback edition).
Ne sono rimasto soddisfatto in egual modo. Forse per struttura narrativa Le ore è migliore, c'è però da dire che l'autore in Al limite della notte dimostra le sue competenze in campo estetico senza essere propriamente un esperto di Estetica.
Il romanzo "tiene" alla grandissima per quasi tutto il tempo, forse nella parte finale appare appena troppo melò, però all'atto conclusivo ritorna il tocco di sapiente leggerezza che da il tono dell'intero romanzo. Ancora un quattro stelle dunque. Autore assai ispirato.
VALE
Ousia
mi sono precipitato a leggerne l'ultimo (non appena fosse uscito in paperback edition).
Ne sono rimasto soddisfatto in egual modo. Forse per struttura narrativa Le ore è migliore, c'è però da dire che l'autore in Al limite della notte dimostra le sue competenze in campo estetico senza essere propriamente un esperto di Estetica.
Il romanzo "tiene" alla grandissima per quasi tutto il tempo, forse nella parte finale appare appena troppo melò, però all'atto conclusivo ritorna il tocco di sapiente leggerezza che da il tono dell'intero romanzo. Ancora un quattro stelle dunque. Autore assai ispirato.
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