L' eccidio del Prina : e gli ultimi giorni del Regno Italico (1814) (1937)

L'accumularsi delle mortificazioni, il dileguaredella fiducia nella giustizia altrui, hanno potuto talora rallentare il suo corso, non deviarlo.
Attraverso tutte le sorprese e i rovesciamenti della politica, i fatti di allora e i fatti di oggi, anche quelli che si stanno svolgendo proprio sotto i nostri occhi, ci appaiono veramente, e non per sola immagine retorica, come tappe dello stesso cammino, come episodi della medesima lotta: cammino ascendente, lotta a palmo a palmo contro la prepotenza dei pili forti, ingenui abbandoni, tristi risvegli, cadute, ricominciamenti,fin che l'unità e la concordia degli animi, raggiunte dopo tanti decenni di malaugurate scissioni, fornirono al buon
diritto quell'invincibile forza morale e materiale, che valse a fargli toccare la mèta senza protezioni né aiuti e contro tutte le antiche e le novissime avversità.