Rievocare oggi un reparto come la 46° Brigata Aerea, in occasione del cinquantenario della sua costituzione, potrebbe portarci facilmente a sconfinare nella retorica o se non altro ad abusare di frasi fatte : belle parole, anche di grande effetto, che tuttavia possono suonare stonate in un'epoca di ormai crescente cinismo e di esasperato tecnicismo. Sicuramente più appropriato è soffermarsi invece sulla professionalità dei suoi uomini, una dote questa che ha costituito nel corso degli anni sicura garanzia per l' intera collettività nazionale, specie in occasione di calamità naturali o di altre situazioni d' emergenza. Gli aereoplani, si sa, sono degli stupendi mezzi frutti del progresso, ma a condurli sono necessari pur sempre gli uomini. Ecco perchè la storia della 46° Brigata Aerea è soprattutto storia di uomini e di quanto, con grande sacrificio, costante impegno e ammirevole generosità essi hanno saputo fare in Italia come all'estero. ( )