Louise Willder

Questo è un libro che interessa i bibliomani. Io sono uno di questi. In quanto figlio di un tipografo, a sua volta fratello di altri quattro altrettanto tipografi post-gutenberghiani. Patologia ereditata e passata a mio figlio il quale è tutto intero digitale e per niente tipografico. Non credo sia mai entrato in una tipografia del tempo passato, nè si sia mai sporcato le mani di inchiostro, abbia mai avuto tra toccato caratteri mobili in piombo o in legno,abbia mai conosciuto la "forma" sulla quale passava il cilindro di caucciù impregnato di inchiostro, facendolo scorrere sul foglio per tirare la bozza della pagina. Ecco il luogo dove nasceva anche il risvolto, il "blurb" in inglese, la parola sulla quale è stato scritto questo libro. Quando hai tra le mani un libro una delle prime cose che un bibliomane fa è guardare la copertina. Il risvolto è la presentazione scritta dall'editore o da altri a favore del libro. Queste informazioni di solito si dilungano anche sulla quanta di copertina. Sempre elogi e pregi del contenuto e dell'autore. Impossibile trovare un risvolto negativo.… (mais)